Intelligenza Artificiale
“Shadow A.I.: quando i tool di intelligenza artificiale entrano in azienda dalla porta di servizio, mentre la sicurezza dei dati esce dalla finestra.”
Nel panorama tecnologico contemporaneo, un nuovo fenomeno sta emergendo con forza: la Shadow A.I., ovvero l’utilizzo non autorizzato di strumenti di intelligenza artificiale da parte dei dipendenti. Secondo un recente studio condotto da Netskope, l’89% delle applicazioni di intelligenza artificiale utilizzate nelle aziende sfugge completamente al controllo dei reparti IT.
Questo dato allarmante, riportato da Federprivacy, evidenzia come i dipendenti ricorrano sempre più a strumenti come ChatGPT o Midjourney per aumentare la propria produttività, spesso inserendo informazioni aziendali riservate in questi sistemi esterni.
La facilità d’accesso a questi strumenti ha accelerato la diffusione della Shadow A.I., creando una zona grigia nella governance tecnologica aziendale.
L’altro aspetto collegato al “Shadow A.I.” sono i sistemi di intelligenza artificiale che operano in modo invisibile dietro le quinte dell’esperienza digitale. Questi algoritmi avanzati elaborano dati, prendono decisioni e influenzano processi senza che gli utenti – e talvolta nemmeno le organizzazioni – ne siano pienamente consapevoli.
Mentre l’intelligenza artificiale mainstream è sempre più integrata nei prodotti e nei servizi digitali, la Shadow A.I. lavora nell’ombra, spesso senza controlli adeguati, sollevando questioni cruciali su trasparenza, etica e sicurezza dei dati.
L’adozione non regolamentata di strumenti di A.I. comporta significativi rischi per le organizzazioni. I dipendenti, cercando maggiore efficienza, potrebbero inconsapevolmente esporre dati sensibili o proprietà intellettuale a piattaforme di terze parti non sicure.
Questo fenomeno crea vulnerabilità nella protezione dei dati aziendali, potenzialmente violando regolamenti come il GDPR.
Per affrontare questa sfida, le aziende devono sviluppare una strategia che permetta l’innovazione senza compromettere la sicurezza. Reterea offre consulenza specializzata per l’implementazione di soluzioni di A.I. controllate e proprietarie, consentendo alle organizzazioni di adottare tecnologie avanzate mantenendo il pieno controllo sui dati sensibili.
La nostra expertise permette di creare ecosistemi aziendali dove l’intelligenza artificiale viene integrata nei flussi di lavoro esistenti e opera all’interno del perimetro aziendale, rispettando rigorosi protocolli di sicurezza.
I nostri sistemi, basati su Small Language Models (SLM) ottimizzati per specifici casi d’uso aziendali, offrono prestazioni paragonabili ai grandi modelli generativi ma con maggiore controllo sui dati. Queste soluzioni rappresentano il giusto compromesso tra accessibilità, efficienza e sicurezza.
Nei prossimi anni, la gestione responsabile dell’intelligenza artificiale diventerà un elemento cruciale della strategia tecnologica aziendale. Le organizzazioni che sapranno implementare framework efficaci per l’adozione controllata dell’A.I. godranno di significativi vantaggi competitivi.
Fondamentale è oggi trovare equilibrio tra innovazione e controllo. Le aziende più lungimiranti stanno già creando ruoli dedicati come “A.I. Ethics Officer” o “Shadow A.I. Prevention Manager” per affrontare queste sfide in modo strutturato e sviluppare una “A.I. Trust Infrastructure” che includa:
Reterea supporta le aziende nella gestione sicura dell'Intelligenza artificiale, offrendo tecnologie avanzate che ti permetteranno di essere il padrone dei dati sensibili della tua impresa.
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